Gli animali comunicano in migliaia di modi differenti, alcuni più semplici e altri più complessi. Senti chi Parla di Francesca Buoninconti tratta proprio di questo, con rigore e leggerezza, in un libro unico nel suo genere.
Tante volte pensiamo che comunicare sia una prerogativa umana, e che per farlo sia necessario usare la voce, al massimo accompagnata da qualche gesto. Senti chi Parla, cosa si dicono gli animali, di Francesca Buoninconti per Codice Edizioni, è un libro che sembra essere nato appositamente per smontare questa convinzione. Anche gli altri animali comunicano, tanto e in mille modi diversi, spesso ben più complessi da interpretare e da comprendere di quanto possiamo immaginare.
Dai pesci che fanno le puzzette al tanto agognato verso del coccodrillo, dai canti degli uccelli tramandati di generazione in generazione agli odori sgradevoli delle moffette, dalle danze degli uccelli del paradiso al significato della macchia bianca sul pelo dei caprioli, Senti chi Parla offre una panoramica vastissima e approfondita dei mille modi che l’evoluzione ha selezionato per rendere possibile la comunicazione con i propri simili e con gli altri animali.
Come nel precedente Senza Confini, a colpire anche in Senti chi Parla è lo stile di Francesca Buoninconti. Pulito e trascinante in un connubio tra rigore giornalistico e romanticismo appassionato, il libro trasporta il lettore da una parte all’altra del pianeta, da una famiglia animale a un’altra, da predatore a preda, dagli oceani all’aria e dai boschi alle praterie senza che ciò costituisca mai una forzatura. La lettura è leggera, mai didascalica, rigorosa ma mai enciclopedica: le informazioni sono dosate in maniera sapiente, sono tante, ma mai troppe.
Un libro consigliato per tutti gli appassionati di scienze naturali, ma anche semplicemente per chi ama leggere libri scritti bene, ricchi di curiosità raccontate con rigore e leggerezza allo stesso tempo.