Libri, poesie, fumetti, film, serie televisive, esiste qualche campo che, in un modo o nell’altro, non sia stato influenzato dalla Luna?
Sembra proprio di no e “La Luna nell’immaginario” parla proprio di questo: di quanto il nostro satellite preferito abbia influenzato qualunque tipo di produzione artistica (e non) sulla faccia della Terra.
Il libro Γ¨ scritto non a due, non a quattro, ma a diciotto mani, perchΓ© ogni capitolo fa storia a sΓ© e richiede un autore con conoscenze in un campo diverso. Il libro, uscito in occasione del cinquantenario dell’allunaggio, inizia dal racconto delle missioni Apollo, di quando la Luna non l’abbiamo solo immaginata ma l’abbiamo anche vista da vicino e toccata con mano.
C’Γ¨ un capitolo che passa in rassegna la cinematografia legata al nostro satellite e che parla di come il nostro satellite sia stato protagonista di una delle primissime opere di successo del grande schermo (Les Voyage dans la Lune) e di come l’interesse nei suoi confronti sia un po’ scemato quando la realtΓ ha superato la fantasia, con l’allunaggio del 1969. Ce n’Γ¨ un altro che tratta della sua immagine nel mondo del fumetto fin dagli albori degli anni ’50. In un altro ancora si parla dei giochi da tavolo e dei videogiochi a tema selenico, un altro parla di quanto persino il mondo pubblicitario sia stato influenzato dalla corsa allo spazio degli anni 60. Insomma, c’Γ¨ veramente di tutto.
Nelle ultime pagine riviviamo come il mondo intero abbia vissuto i momenti dello sbarco sulla Luna: una sorta di veglia di Capodanno globale, difficile da comprendere fino in fondo per chi dell’allunaggio ne ha solo sentito parlare mezzo secolo dopo.
In generale Γ¨ un libro molto interessante per chi ama l’astronomia e voglia vederla sotto un aspetto, quello delle sue influenze sulla societΓ e sulla cultura, che raramente viene trattato in maniera cosΓ¬ variegata e completa.